Me and my army

Studio album (2022)

Me and my army è il nuovo album di Phomea. Me and my army è un mondo da esplorare. Me and my army è una battaglia, forse ormai persa.

Is This your world? Is that what you thought, or is it just another dream? Is that my war? Is that your war? Is that a proper war? Am I missing something, is this some kind of joke? Look at them, the war is over and we lost yet they lost their hopes

Il nuovo album di Phomea (aka Fabio Pocci) si pone come una risposta ad una domanda vecchia ormai 20 anni o forse più. Non solo Fabio, 20 persone hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto, tutti con volti, labbra e cuori diversi, tutti uniti dallo stesso approccio e perennemente alla ricerca di risposte (o forse di domande?). Non vogliamo essere diversi, siamo diversi.

Am I human?

Dopo il primo disco, Annie, intimo, artigianale e totalmente realizzato in autonomia, Me and my army pretendeva una voce diversa, più voci, un coro lungo 45 minuti, un'orchestra di intenti ed emozioni. 12 pezzi di cantautorato, indie rock, pop, chiamalo come vuoi, un pò di Radiohead, Damien Rice, strumenti acustici, gingilli elettronici, distorsioni e cori angelici, un pò di Bon Iver, The Smashing Pumpkins e Phomea.

Un viaggio lungo il fiume, in discesa o in salita, sporco, nel fango, un cadavere portato dalla corrente ed una promessa: you won’t be alone

Tracklist

  1. Take control
  2. Me and my army
  3. Unplease me
  4. Lover
  5. Ruins of gold
  6. J.B.
  7. What about us
  8. Run
  9. The swarm
  10. Perfect stone
  11. Dark
  12. Look at you

Credits

Prodotto da Phomea e Lorenzo Pinto
@Heisenberg Studio di Quarrata

Label: Beautiful Losers / Beng Dischi! / Beta Produzioni

Musiche e testi di Phomea
Testi di What about us e Unplease di Michele Mingrone

You and Whose Army?

Alessandro Fiori, Alessandro Lucarini, Alessio Chiappelli, Amedeo Mazzoni, Andrea Liuzza, Cristiano Sacchi, Demetrio Scelta, Duccio Stefanelli, John Borno, Fabio Pocci, Federico Perticone, Flavio Ferri, Filippo Betti, Francesca Ulivi, Lorenzo Maffucci, Lorenzo Pinto, Matteo Giomi, Michele Mingrone, Mirco Maddaleno, Stefano Venturini